grado. lo rigetta, sia pronunciata per le medesime ragioni di fatto poste a base della II, n. 1921 del 18 dicembre 2015, dep. Sia l’art. For further information refer to the website: http://www.pacinieditore.it/privacy/. Difetto di motivazione in Cassazione: ridotta la sindacabilità al minimo ... materiale e grafico, nella motivazione apparente, nel contrasto irriducibile fra affermazioni inconciliabili, ... questioni di fatto in ipotesi di c.d. Il giudice di secondo grado ha ritenuto. Fermo quanto osservato nei p.p. 237992; Sez. difesa di cui agli artt. Nel caso specifico, si trattava della ripresa di due fatture per costi ritenuti indeducibili dal giudice di merito, con riferimento alle quali il contribuente lamentava che il giudice d’appello, errando, avesse deciso sulla circostanza, non rispondente al vero, che le fatture stesse non fossero state prodotte in giudizio. Per sottoscrivere l'abbonamento clicca qui. Category: Documents >> Downloads: 0 3. views. n. 254584) che "La funzione tipica dell’impugnazione è quella della critica argomentata avverso il provvedimento cui si riferisce. 13 della Legge n. 47 del 28 febbraio 1985 ed anche se può apparire un concetto ridondante in realtà nasconde la volontà espressa dal legislatore di scoraggiare l’esecuzione di abusi edilizi nella speranza di una successiva modifica in senso favorevole degli strumenti di pianificazione. 581, comma 1, lett. 360, comma 1, - si applica, fuori dei casi di cui all'art. n. 254025) che "La previsione normativa della regola di giudizio dell’al di là di ogni ragionevole dubbio, che trova fondamento nel principio costituzionale della presunzione di innocenza, non ha introdotto un diverso e più restrittivo criterio di valutazione della prova ma ha codificato il principio giurisprudenziale secondo cui la pronuncia di condanna deve fondarsi sulla certezza processuale della responsabilità dell’imputato”. 2.2. II, n. 42940 del 25 settembre 2014, Conte, rv. 606, comma 1, lett. Il vizio di motivazione come motivo di ricorso in Cassazione: dal 1930 ad oggi. Si contesta che il primo giudice aveva del tutto omesso l’esame di risultanze a discarico, derivanti dall’escussione testimoniale del consulente tecnico della difesa (verbale di udienza 11 marzo 2014) e la relazione tecnica acquisita, all’esito dell’esame dibattimentale del consulente. Contenuto trovato all'interno – Pagina 155Questo che noi abbiamo già sostenuto altra volta ( Dolo e colpa In sostanza , tutta la sintesi della motivazione della Corte ... in così semplice in fatto , così logico , cosi consentaneo all'intimo spirito senso conforme alla legge . 348-ter c.p.c., comma 5, … il ricorrente in Cassazione – per evitare l’inammissibilità del motivo di cui all’art. "doppia conforme" ... traddittoria motivazione della sentenza - Art. U, Sentenza n. 8053 del 07/04/2014). e proc. Alla luce di queste necessarie premesse vanno esaminati gli odierni ricorsi. : (M.O.H. dir. IV, sentenza n. 6243 del 7 marzo - 24 maggio 1988, CED Cass. ; Verde G., Diritto di difesa e nuova disciplina delle impugnazioni, in www.judicium.it., 14 novembre 2012, 13 s. [2] Specifica la sentenza che la “doppia conforme” è prevista dall’art. Contenuto trovato all'interno – Pagina 198Sussistono i denunciati difetti di motivazione merito , perchè sovrabbondante tostochè la senten- quota concreta del germano ... che due unilaterali debbano una porzione doppia di quella , che prende ciascun Attesochè erra parimenti il ... pen., Sez. Nel caso in cui ritenga che i trattamenti che Lo riguardano violino le norme del GDPR, ha diritto a proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ai sensi dell’art. 360, la cui modifica nei termini sopra indicati è stata inserita solo in sede di conversione del D.L. II, n. 707 del 1 ottobre 2013, dep. 196/2003, in qualsiasi momento è possibile consultare, modificare o cancellare i dati o opporsi al loro utilizzo scrivendo al Titolare del Trattamento: Pacini Editore Srl – Via A. Gherardesca 1 – 56121 Pisa. Questa conclusione appare invece decisamente meno convincente: la regola sulla doppia conforme appare collegata alla riforma dell’ appello civile, che non è applicabile al processo tributario e, se non è applicabile quella, non dovrebbe neppure esserlo la regola che, conseguentemente, limita il ricorso per Cassazione. Con l’espressione doppia conforme si fa riferimento all’ipotesi D’altro canto, l’interesse all’impugnazione potrebbe nascere soltanto dall’errata soluzione delle suddette questioni, non dall’indicazione di ragioni errate a sostegno di una soluzione comunque giuridicamente corretta). In assenza di specifiche La riforma rigorista delle impugnazioni civili sembrava non applicabile al processo tributario, in virtù di espressa disposizione in tal senso. 360, n. 5”, ed evidenziando “come lo strumento ivi disciplinato sia oltremodo complicato e contraddittorio (se non addirittura privo di senso)” (p. 206 ss. n. 254329). ‘in bianco’, Giustizia civile: riforma a costo zero in 10 mosse, Termini ex art. Per ritenere configurabile il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni in luogo di quello di estorsione, occorrerebbe, pertanto, che l’agente sia soggettivamente - pur se erroneamente, ma plausibilmente - convinto dell’esistenza del proprio diritto, e che detto diritto riceva astrattamente tutela giurisdizionale. 247882; Sez. Colli Vignarelli A., La revocazione delle sentenze tributarie, Bari, 2007, 114, ove si rileva anche che la sussistenza dell’errore di fatto – “(es., affermazione dell’inesistenza di un documento in realtà ritualmente prodotto ed esistente agli atti)” – o comunque di un vizio revocatorio, non significa che la sentenza del giudice della revocazione non possa essere confermativa di quella impugnata “(es., valutata la rilevanza probatoria del documento in precedenza non considerato”, il giudice la consideri “insufficiente per modificare la precedente pronuncia)”; per un’analisi dei motivi revocatori in genere v. p. 78 ss.]. M. , essendo stata del tutto omessa la motivazione in ordine a quanto emerso dall’esame testimoniale del sig. il ricorrente deve indicare le ragioni di fatto poste a fondamento della 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, con un “ritorno” pressoché identico alla originaria formula del 1942, prima della modifica apportata dalla L. n. 581/1950). Per modificare le impostazioni, segui il procedimento indicato dai vari browser che trovi alle voci “Opzioni” o “Preferenze”. 265643, si era accertato che l’agente aveva richiesto al proprio debitore "una somma maggiore di quanto dalla stessa in precedenza richiesto perché a suo dire bisognava pagare i ragazzi (cioè i concorrenti nel reato da lei chiamati ad agire con violenza e minacce nei confronti della persona offesa)": quindi, anche a prescindere dal fatto che "le modalità di soddisfacimento del preteso diritto erano travalicate in forme di particolare violenza, sistematicità e pervicacia", pure valorizzato, l’agente ed i terzi incaricati della riscossione avevano perseguito la soddisfazione di una pretesa giudizialmente non azionabile. e), c.p.p. 2.1.2. Obbligo vaccinale per gli operatori sanitari, Domanda di Concordato Preventivo cd. ; essi delimitano l’oggetto del giudizio prevedono che la pena è aumentata "se la violenza o minaccia è commessa con armi". Un caso emblematico o un caso limite: “droga parlata”, ricorso e sentenza – 2. doppia conforme. Nondimeno, può ritenersi accertato che i due imputati agirono a soddisfazione di una pretesa che sarebbe stata civilisticamente non tutelabile. Si è in presenza di una "motivazione apparente" allorchè la stessa, pur essendo graficamente (e, quindi, materialmente) esistente, come parte del documento in cui consiste il provvedimento giudiziale, non rende tuttavia percepibili le ragioni della In caso di mancato conferimento dei dati personali richiesti o in caso di opposizione al trattamento dei dati personali conferiti, potrebbe non essere possibile dar corso alla richiesta e/o alla gestione del servizio richiesto e/o alla la gestione del relativo contratto. La sentenza con motivazione meramente apparente è nulla. doppia conforme di assoluzione non si pone un problema di rispetto del canone dell’oltre ogni ragionevole dubbio e del connesso corollario costituzionale della presunzione di innocenza: non occorre superare il dubbio ragionevole tramite la rinnovazione della prova orale, la quale in questo caso non si pone come strumento di garanzia per l’imputato. 1. piuttosto, un filtro di ragionevolezza. Il giudice quando non tratta un motivo è lo disattende, c'è motivazione apparente conviene fare due eccezioni : Motivo 4 per violazione o falsa applicazione di norme processuali: Violazione o falsa applicazione dell’art. 265320, erroneamente, collocata tra le sentenze che accolgono l’orientamento contrario a quello qui sostenuto (che, al contrario, in motivazione premette espressamente di condividere), "considerato che, come rilevato in dottrina, la doloscopia non è stata ancora inventata, e che quindi il dolo può essere tratto solo da dati esteriori, che ne indicano l’esistenza, e servono necessariamente a ricostruire anche il processo decisionale alla luce di elementi oggettivi, analizzati con un giudizio ex ante, appare evidente che le forme esteriori della condotta, e quindi la gravità della violenza e l’intensità dell’intimidazione veicolata con la minaccia, non sono momenti del tutto indifferenti nel qualificare il fatto in termini di estorsione piuttosto che di esercizio arbitrario ai sensi dell’art. CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 febbraio 2019, n. 5575 – Nell’ipotesi di “doppia conforme”, prevista dall’art. 606 c.p.p.] di queste Considerazioni in diritto. Proprio il riferimento al “vecchio” testo del citato n. 5 consente di fare cenno alla problematica della possibilità di eccepire – oggi – nonostante la mutata formulazione della norma, il vizio di motivazione[3] mediante ricorso in Cassazione (afferma che “il controllo in Cassazione della logicità del giudizio corrisponde, per così dire, ad un’esigenza naturale di giustizia, tant’è vero che insufficienza e contraddittorietà della motivazione davano luogo a censura, secondo dottrina e giurisprudenza, anche sotto il codice di procedura del 1865, il cui art. II, sentenza n. 1309 del 22 novembre 1993 - 4 febbraio 1994, CED Cass. Il trattamento dei dati personali avviene nel rispetto delle norme sulla privacy. 581 c.p.p. 125 e 546, comma 1, lett. II, sentenze n. 3706 del 21. Modalità del trattamento dei dati: I dati personali oggetto di trattamento sono: trattati in modo lecito e secondo correttezza da soggetti autorizzati all’assolvimento di tali compiti, soggetti identificati e resi edotti dei vincoli imposti dal GDPR; raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, e utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi; pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o successivamente trattati; conservati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati; trattati con il supporto di mezzi cartacei, informatici o telematici e con l’impiego di misure di sicurezza atte a garantire la riservatezza del soggetto interessato cui i dati si riferiscono e ad evitare l’indebito accesso a soggetti terzi o a personale non autorizzato. Per il che si confida, e non resta che confidare, in un pronto e vigoroso risveglio del legislatore” (così Glendi C., At ille murem peperit, cit., 496), risveglio che, peraltro, ad oggi non c’è stato. I corrispondenti poteri del giudice di legittimità 388 3.3. n. 243636) che il collegio condivide e ribadisce, ha osservato che, in presenza di una c.d. 8.1. LA MOTIVAZIONE DELLA SENTENZA D’APPELLO. Nella fattispecie esaminata da Sez. II, sentenza n. 16357 del 2 aprile 2008, CED Cass. 348-ter, comma 5, c.p.c., se la sentenza di primo grado e quella di appello sono fondate sulle stesse ragioni, inerenti alle questioni di fatto, il ricorso per Cassazione può essere proposto esclusivamente per i motivi di cui ai numeri 1, 2, 3 e 4 del primo comma dell’art. 1997, Platania, rv. civ., 2019, 2, 219 ss.). Questi cookie sono utilizzati da società terze. G. a casa sua da parte del sig. n. 23690/2015, 23021/2014). II, n. 9931 del 9 marzo 2015, Iovine, rv. Con la sentenza n. 8053 del 17 aprile 2014, le Sezioni unite della Corte di cassazione, intervenute al fine di dirimere il contrasto sorto in ordine alla questione relativa all’applicazione della nuova formulazione del motivo di cui al n. 5 del 1° comma dell’art. che, in ipotesi di questo tipo, sia esclusa la possibilità di ricorrere in 9.2.5.2. 183, vi comma, c.p.c. 2016, Li, rv. 2 febbraio 2006, n. 40 ed impugnati per omessa, insufficiente o contraddittoria motivazione, poiché secondo l’art. 265643; Sez. In argomento, si è più recentemente, e conclusivamente, affermato (Sez. La decisività 392 3.5. e), c.p.p., per censurare l’omessa od erronea valutazione di ogni elemento di prova acquisito o acquisibile, in una prospettiva atomistica ed indipendentemente da un raffronto con il complessivo quadro istruttorio, in quanto i limiti all’ammissibilità delle doglianze connesse alla motivazione, fissati specificamente dall’art. n. 29222 del 12/11/2019). La disposizione di cui all’art. utilizzata per la decisione è smentita da uno specifico atto processuale, dir. Sarà qui trattato l’ambito I trattamenti connessi ai servizi web di questo sito hanno luogo prevalentemente presso la predetta sede della Società e sono curati solo da dipendenti e collaboratori di Pacini Editore Srl nominati incaricati del trattamento al fine di espletare i servizi richiesti (fornitura di volumi, riviste, abbonamenti, ebook, ecc.). impone l’indicazione specifica delle ragioni di diritto e degli elementi di fatto che sorreggono la richiesta di riforma della sentenza – dunque l’evidenza del vizio – al fine, altresì, di dedurre la decisività del vizio rispetto al percorso logico seguito dal giudice del merito, sì da imporre decisione diversa. 9.3. ; II - vizi di motivazione, con travisamento, per invenzione del c.d. 9.3.4. I ricorrenti in concreto non si confrontano adeguatamente con la motivazione della Corte di appello, che ripropone legittimamente le considerazioni del primo giudice, condivise perché suffragate dagli elementi acquisiti, valorizzando incensurabilmente - f. 4 ss. prat. 7. VI, sentenza n. 800 del 6 dicembre 2011 - 12 gennaio 2012, Bidognetti ed altri, CED Cass. – gestire dati indispensabili per espletare l’attività della società: clienti, fornitori, dipendenti, autori. n. 248037: nella fattispecie il ricorrente aveva lamentato la "mancanza e/o insufficienza e/o illogicità della motivazione" in ordine alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari posti a fondamento di un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale; Sez. 259555, e n. 45300 del 28 ottobre 2015, Immordino, rv. Description. doppia conforme, superarsi il limite del "devolutum" con recuperi in sede di legittimità, salvo il caso in cui il Giudice d'appello, per rispondere alla critiche dei motivi di gravame, abbia richiamato atti a contenuto probatorio non esaminati dal … Nella fattispecie esaminata da Sez. 111, comma 6, Cost. 9.2.5. ss. n. 239789): (a) il contenuto del ricorso (che deve contenere gli elementi sopra individuati); (b) la decisività del materiale probatorio richiamato (che deve essere tale da disarticolare l’intero ragionamento del giudicante o da determinare almeno una complessiva incongruità della motivazione); (c) l’esistenza di una radicale incompatibilità con l’iter motivazionale seguito dal giudice di merito e non di un semplice contrasto; (d) la sussistenza di una prova omessa od inventata, e del c.d. 360 c.p.c., deve indicare le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado e quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse sono tra loro diverse. D'altro canto, in seguito alla riformulazione dell'articolo 360 c.p.c., comma 1, n. 5, disposto dal del Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, articolo 54, comma 1, … la – seppur scarna – disciplina della preclusione derivante da tale omogeneità “doppia conforme” e il vizio di motivazione impugnabile in Cassazione – 3. Contenuto trovato all'interno – Pagina 17111 della Carta costituzionale, ricorrere davanti alla Suprema Corte per motivazione inesistente o apparente, ... dalla c.d. doppia conforme, rientrando questi casi nella diretta portata precettiva della predetta norma costituzionale, ... si distinguono essenzialmente in relazione all’elemento psicologico: nel primo, l’agente persegue il conseguimento di un profitto nella convinzione ragionevole, anche se infondata, di esercitare un suo diritto, giudizialmente azionabile, ovvero di soddisfare personalmente una pretesa che potrebbe formare oggetto di azione giudiziaria; nell’estorsione, invece, l’agente persegue il conseguimento di un profitto, pur nella consapevolezza di non averne diritto. II, n. 16658 del 16 gennaio 2014, D’Errico, rv. trib., 2001, 1, 37 ss., ove si legge che “il vizio prefigurato nell’art. definire l’ambito di operatività del limite posto dalla doppia conforme, nonché le relative eccezioni. 629 c.p. by user. 360 c.p.c., in dottrina si è evidenziato come il vizio in questione – non più denunciabile, secondo l’interpretazione delle Sezioni Unite, nel caso di “semplice” difetto di sufficienza – potrebbe comunque rilevare (non più ex n. 5 bensì) ex n. 4 dell’art. 9.2.5. Appare inutile proseguire la disamina anche in riferimento alle decisioni, in apparenza contrarie, più risalenti. 395 c.p.c. 7 del D.Lgs. La mancata rispondenza di queste ultime alle acquisizioni processuali può, soltanto ora, essere dedotta quale motivo di ricorso qualora comporti il c.d. c), c.p.p. Nel caso di specie, per l'appunto, la Corte distrettuale ha confermato la statuizione del Tribunale, che aveva respinto l'eccezione di tardività ... "motivazione apparente", nel "contrasto irriducibile tra affermazioni inconciliabili" e I dati personali oggetto di trattamento saranno custoditi in modo da ridurre al minimo, mediante l’adozione di idonee e preventive misure di sicurezza, i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. La c.d. 360 c.p.c., n. 5 (nel testo riformulato dal … D.L. Per quanto riguarda il caso in esame, l’affermata natura del reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni come c.d. Devono tuttora escludersi la possibilità, per il giudice di legittimità, di "un’analisi orientata ad esaminare in modo separato ed atomistico i singoli atti, nonché i motivi di ricorso su di essi imperniati ed a fornire risposte circoscritte ai diversi atti ed ai motivi ad essi relativi" (Cass. ritenersi che la preclusione derivante da una doppia conforme, lungi dal celare una violazione del diritto di rilievi di cui al p. 2.1. ss. A ciò deve aggiungersi che: - la configurabilità del concorso del M. nel reato commesso dal T. (titolare della pretesa creditoria illegalmente esercitata, come si vedrà ampiamente in seguito) è stata incensurabilmente desunta dalla Corte di appello dalle dichiarazioni della p.o., scrupolosamente vagliate e motivatamente ritenute attendibili; - la possibilità che la p.o., salita in casa del padre per ottenere un prestito onde onorare il credito del T. , chiedesse aiuto costituisce oggetto di una mera ipotesi del difensore, tra l’altro del tutto irrilevante ai fini dell’accertamento di responsabilità, essendo ben certo che la condotta contestata fu materialmente posta in essere dagli imputati in danno della stessa p.o.. Deve aggiungersi che, in tutta evidenza, la p.o. Infine, secondo altro consolidato e condivisibile orientamento di questa Corte Suprema (per tutte, Sez. ), e I diritti delle immagini appartengono ai rispettivi proprietari (che saremo lieti di indicare in caso di, Cassazione: paragrafi e suddivisione formale dei motivi (Cass. LA NECESSARIA SPECIFICITÀ DEL RICORSO PER CASSAZIONE. (Nei casi in cui la condotta tipica è posta materialmente in essere da chi intende "farsi ragione da sé medesimo", è, al contrario, configurabile il concorso - per agevolazione, od anche morale - nell’esercizio arbitrario delle proprie ragioni di terzi estranei alla pretesa civilistica vantata dall’agente nei confronti della p.o. II, 19 dicembre 2013, Fusco, n. 51433, rv. V, n. 23923 del 16 maggio 2014, rv. di c.d. La riforma “Pecorella” ed il travisamento della prova – 3. “DOPPIA CONFORME” In tema di modalità e condizioni per il ricorso per Cassazione, si parla di “doppia conforme” se la sentenza da impugnare è conforme a quella di primo grado. a), anche al ricorso per 25/05/2011, n. 11453)”. 1.3. II, n. 23765 del 15 maggio 2015, P.M. in proc. Nel caso, invece, di c.d. 9.2.6.1. 3.1. quanto al soggetto attivo, ed alle conseguenze in tema di concorso di persone nel reato, deve, quindi, concludersi che i delitti di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e di estorsione, pur caratterizzati da una materialità non esattamente sovrapponibile, si distinguono tendenzialmente in relazione all’elemento psicologico: nel primo, l’agente persegue il conseguimento di un profitto nella convinzione non meramente astratta ed arbitraria, ma ragionevole, anche se in concreto eventualmente infondata, di esercitare un suo diritto, ovvero di soddisfare personalmente una pretesa che potrebbe formare oggetto di azione giudiziaria; nel secondo, invece, l’agente persegue il conseguimento di un profitto nella piena consapevolezza della sua ingiustizia. 2.1. Rigetta i ricorsi e condanna i ricorrenti al pagamento delle spese processuali. Ma difetta in tal caso qualsiasi giudizio e qualsiasi valutazione da parte del giudice di merito, il quale, invece suppone, con evidente errore di percezione e non di giudizio, a livello decisorio, l’inesistenza di un fatto o l’esistenza di un fatto che dagli atti viceversa risulta incontrovertibilmente esistente o inesistente”); – come per ogni motivo revocatorio, deve sussistere un nesso di causalità tra motivo e sentenza (“se la sentenza è l’effetto di un errore di fatto …”), “tale che, una volta eliminato l’errore, cada il presupposto o uno dei presupposti necessari sui quali si è fondato il convincimento decisorio, … e ciò nel senso che in mancanza dell’errore la decisione impugnata sarebbe stata con certezza, in tutto o in parte, di segno opposto” (così Onniboni C., Della revocazione, in Consolo C. – Luiso F.P., Codice di procedura civile commentato, a cura dell’IPSOA, 2000, 2004). 360, n. 5, c.p.c., “l’attuale quadro normativo si rivela, a ben vedere, più favorevole ad un pieno controllo”, in proposito, “della Cassazione, rispetto al precedente”). I dati personali raccolti sono trattati dal personale incaricato che abbia necessità di averne conoscenza nell’espletamento delle proprie attività. di Giorgia Vulpiani Cass., sez. Sommario: 1. e), c.p.p. Conclusioni 1. un., sentenza n. 12 del 31 maggio 2000, CED Cass. I dati relativi agli abbonati sono trattati nel rispetto delle disposizioni contenute nel D.Lgs. Il trattamento dei dati personali è finalizzato a: – fornire il servizio e/o prodotto richiesto dall’utente, per rispondere ad una richiesta dell’utente, e per assicurare e gestire la partecipazione a manifestazioni e/o promozioni a cui l’utente ha scelto di aderire (richiesta e acquisto abbonamento periodici; richiesta e acquisto libri; servizio di fatturazione; invio periodici in abbonamento postale, invio newsletter rivolte a studiosi e professionisti). che seguono, non può che farsi rinvio a quanto premesso nei p.p. Contenuto trovato all'interno – Pagina 227360 c.p.c.], al di fuori delle quali il vizio di motivazione può essere dedotto solo ... 360 c.p.c., nei casi in cui essa risulti conforme alla decisione di primo grado (c.d. «doppia conforme» cfr. art. 348-ter, c.p.c.): «dopo la ... 236457; Sez. 533 c.p.p. n. 253099). trim. 9.3.1. Il primo motivo di ricorso attiene al problema del riparto della 228156). abbia confermato la decisione di primo grado, c.d. "doppia conforme" in cui le motivazioni delle sentenze di primo e di secondo grado si integrano a vicenda, formando un unico percorso logico-argomentativo che, nel caso in esame, appare certamente congruo e adeguato, oltre che giuridicamente corretto. 265214; Sez. n. 221693; Sez. II, n. 6445 del 28 aprile 1989, Stanovich, rv. Invero, l’art. inammissibilità/sentenza di rigetto in appello sia motivata da ragioni II, n. 44674 del 30 settembre 2015, Bonaccorso, rv. In particolare, la fattispecie concreta realizzava un caso “classico” di revocazione per errore di fatto, quello del documento (ritenuto decisivo) esistente agli atti ma, per mera svista del giudice, considerato in realtà non prodotto in giudizio [in dottrina, per un richiamo a questa specifica ipotesi, cfr. 1562, 26 January 2021) ruled with regard to “doppia conforme” (two concordant decisions) and misinterpretation of circumstances. 533 c.p.p. V, sentenza n. 39048 del 25 settembre 2007, CED Cass. LUDOPATIA QUALE INFERMITA' E VIZIO DI MENTE Written by Avv. 606, comma 1, lett. 24714/21), Impugnazione del difensore via PEC, colpevole negligenza (Cass.

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